sabato 18 febbraio 2012

Google Science Fair 2012

Che ne diresti se ti offrissero la possibilità di vivere un'esperienza unica come quella di un viaggio alle Isole Galapagos con National Geographic Explorer? Preferisci una borsa di studio e unoportunità di lavoro nel famoso centro scientifico di ricerca CERN in Svizzera?

Ti accontenteresti di vincere un avanzato Google Cromebook (per chi non lo sapesse è un portatile ottimizzato per il web concepito per migliorare nel tempo grazie agli aggiornamenti automatici) oppure di visitare il centro Google a Mountain View in California?

Tutto questo può essere a tua disposizione se sei un giovane curioso e con un'idea geniale a portata di mano o sa sviluppare. Come? Te le spiego subito.

venerdì 17 febbraio 2012

Giovani in forma

Spesso si associa la parola giovani con sport, diversi infatti sono i ragazzi e le ragazze che in età giovanile si dedicano alle più disparate attività sportive, dagli sport più classici ai nuovi ed emergenti sistemi di allenamento.

Negli ultimi tempi si stanno cercando e trovando dei modi innovativi per avvicinare la gente e i giovani ad alcuni sport. È il caso per esempio del Fit Rugby Conditioning: un progetto unico al mondo frutto dell'esperienza sul campo di due professionisti che hanno consacrato la propria vita alla preparazione atletica e al rugby (Gianfranco Beda - preparatore Petrarca Padova e Michele Bazzeato - preparatore Rugby Rovigo Delta). Il rugby diventa così alla portata di tutti con i suoi bei valori e la sua cultura.

Purtroppo sempre più giovani sembrano abbandonare questa straordinaria abitudine, relegando l'attività fisica e lo sport dopo tutte le altre attività della giornata o della settimana. Si finisce così per perdere non solo la propria salute e il proprio benessere, ma si mettono in un cassetto anche gli entusiasmanti valori che lo sport porta con sé. Ti ricordi quando abbiamo parlato in profondità di sport (1), (2), (3)? 

Vediamo questa volta qualche suggerimento per smettere di pagare l'abbonamento della palestra per nulla e per tenersi in forma in modo facile e divertente.

giovedì 16 febbraio 2012

Midnight in Paris

Midnight in Paris è uno dei film che concorre all'84esima edizione degli Oscar per la statuetta più ambita: miglior film dell'anno. Curioso il fatto (per chi ama i numeri) che proprio il 42esimo film del regista di Manhattan Woody Allen, potrebbe vincere l'Oscar numero 84.

Effettivamente un film di Woody non riscuoteva un tale successo ai botteghini, sia negli Stati Uniti, sia in Italia, da diverso tempo ed Allen con Midnight in Paris si guadagna anche la nomination all'Oscar come miglior regista. Aspettiamo la notte del 26 febbraio 2012 per sapere gli effettivi vincitori.

La trama del film, che ho visto a dicembre, quando è uscito qui in Italia, mi ha dato l'opportunità di riflettere su un tema che sembra coinvolgere ogni uomo e i giovani in questo caso non sono risparmiati.

mercoledì 15 febbraio 2012

Scrigni di valori: amore

Sulla scia di San Valentino, apriamo uno scrigno del passato, uno scrigno antico, ma non impolverato e nemmeno dimenticato, semmai prezioso e importante, come importante è il suo contenuto: l'amore.

Chi meglio del Sommo Poeta potrebbe descriverci questo valore principio di ogni "buona vertute"? La scelta cade su un poemetto di Dante (o meglio attribuito al poeta) denominato Detto d'amore. Il poemetto è di 480 settenari e descrive l'amor cortese. Qui riportiamo solo la prima parte, fino al 166, dove si ritrova la sincerità e la schiettezza con le quali Dante parla dell'amore. Il poeta ringrazia perché gli è stato concesso di amare una donna che non ha pari. 

In questa prima parte si ritrova un atto di fede assoluta all'amore che risulta una certezza e dà sempre ricompense ineguagliabili.

martedì 14 febbraio 2012

San Valentino: amore e amicizia

"Due spaghetti speciali con polpettine di carne"... "i migliori spaghetti della città". Sono la cornice (e la gustosa opportunità, insieme alla canzone "Dolce sognar") di uno dei baci più affettuosi e indimenticabili della storia del cinema. Protagonisti sono un simpatico e buffo vagabondo di nome Biagio e una graziosa "piccerella" di nome Lilli. Una scena che, per l'occasione della festa di San Valentino, potrai rivedere in edizione  speciale Blu-Ray Disc e DVD in uno dei classici Disney: Lilli e il Vagabondo.

San Valentino è l'occasione della festa dell'amicizia in alcuni paesi (per esempio in Finlandia dove è proprio il "giorno dell'amico" e in Messico, come mi ha detto un'amica), mentre da noi è tradizione festeggiare gli innamorati: l'amore. Visto che di amicizia abbiamo già parlato più volte (anche nella rubrica Scrigni di valori), proviamo a soffermarci su una tappa fondamentale della vita di un giovane. 

Ogni giovane sente, nell'apice della propria vitalità ed esuberanza, il fremito dell'amore che sembra così grande, complesso e, come viene ben rappresentato dall'immagine di Cupido, ci colpisce in un istante e quando meno ce lo aspettiamo. L'amore tra un ragazzo e una ragazza è sicuramente un valore, ma in alcune occasioni, quello che in molti vedono e sperano come qualcosa che duri per sempre e fonte della più grande felicità, viene vissuto e trattato con banale superficialità. Che paradosso!

Purtroppo noi giovani siamo circondati da esempi di fallimenti, di rapporti fugaci e vuoti che non lasciano nulla se non un'estrema e tragica sofferenza e la sensazione che qualcuno ci ha portato via qualcosa, piuttosto di quella sensazione arricchente che dovrebbe lasciare l'amore. Matrimoni rovinati sono all'ordine del giorno e della cronaca, perché si vede l'amore come qualcosa di spontaneo e da vivere in modo immediato, mentre non si vuole accettare che anche l'amore, quello che dura e ci rende felici, deve essere educato. Bisogna andare a scuola per imparare ad amare. 

Questa scuola, chiamata fidanzamento, sembra essere a disposizione solo di pochi, mentre gli altri rimangono analfabeti.

giovedì 9 febbraio 2012

Stati vegetativi: i giovani devono sapere

Oggi è la Giornata nazionale degli stati vegetativi. A Roma si sta svolgendo il convegno "Stati vegetativi e di minima coscienza in Italia: epidemiologia, ricerca, assistenza", dove verranno presentati gli importanti risultati della ricerca sviluppata dalla Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta di Milano in collaborazione con l'Università Cattolica del Sacro Cuore.

Perché parlare di questo tema e darne spazio in un blog di giovani? Le situazioni di stato vegetativo cosa possono interessare ad un giovane? La risposta è semplice e tragica: i giovani sono coinvolti in questa situazione in modo diretto. Molti pazienti in stato vegetativo o di minima coscienza sono giovani, ragazzi e ragazze che hanno subito dei traumi, degli incidenti e rimangono in un letto per un lungo e indeterminato periodo della loro vita.

Forse anche tu hai o hai avuto un amico in questa situazione... forse lo avrai...

mercoledì 8 febbraio 2012

Scrigni di valori - La vita

Il mese di febbraio, ormai da diversi anni, è dedicato alla vita. Molte volte ci siamo soffermati su questo valore fondamentale per ogni uomo, senza il quale nessun altro valore potrebbe realizzarsi. Domenica scorsa è anche stata la Giornata per la vita e a maggio, esattamente il giorno 13, ci sarà a Roma la Marcia per la vita. Iniziativa, quest'ultima, che come giovani di Gente Nuova sosteniamo e promuoviamo, partecipando e collaborando all'organizzazione.

Vorrei condividere con te alcuni estratti di uno dei grandi successi letterali della controversa giornalista italiana Oriana Fallaci. Il libro lo puoi trovare in versione cartacea e in una confezione audio con il testo letto dall'inconfondibile voce dell'autrice.

- Lettera a un bambino mai nato, Oriana Fallaci, BUR, 2009, pagine 154, euro 10
- Lettera a un bambino mai nato. Audiolibro. 4 CD Audio, euro 19
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A chi non teme il dubbio
a chi si chiede i perché‚
senza stancarsi e a costo 
di soffrire di morire. 
A chi si pone il dilemma 
di dare la vita o negarla
questo libro è dedicato 
da una donna 
per tutte le donne. 

Stanotte ho saputo che c'eri: una goccia di vita scappata dal nulla. Me ne stavo con gli occhi spalancati nel buio e d'un tratto, in quel buio, s'è acceso un lampo di certezza: sì, c'eri. Esistevi. E stato come sentirsi colpire in petto da una fucilata. (...)